Vai al contenuto

La Storia di Avis Gallarate

Dalla fondazione ad oggi

Era l’ottobre del 1949 quando un piccolo gruppo di persone, su iniziativa del Primario di Medicina dott. Lorenzo Riva e del dott. Ambrogio Cardani fondò la Sezione Avis di Gallarate e diede vita al primo Consiglio.
La Sezione ebbe come primo Presidente il comm. Giuseppe Guerzani, Direttore Sanitario il dott. Ambrogio Cardani e segretario Emilio Cassinerio.

Gli aderenti all’Associazione divennero sempre più numerosi: dalle poche decine di iscritti iniziali si arrivò nel 1959 a 235 volontari e le 42 donazioni del primo anno superarono nel giro di un decennio le 300 unità.
I locali della sede, fin dall’inizio dell’attività, furono messi a disposizione dall’Amministrazione Ospedaliera.
Nel 1953 fu eletto Presidente il comm. Luigi Bruno Vernocchi.
Nel giugno dell’anno successivo furono nominati responsabili sanitari i dottori Gianfranco Bonini e Leonardo Giudici. Poichè dal 1954 le trasfusioni di sangue si potevano eseguire anche non direttamente dal donatore al ricevente, si rese necessario attrezzare una Emoteca in cui conservare il sangue delle donazioni, contenuto in appositi flaconi, donata dal Presidente Vernocchi.
Successivamente, dopo l’istituzione del Centro Trasfusionale presso l’Ospedale di Circolo Sant’Antonio Abate di Gallarate, il sangue fu conservato in apposite sacche nell’emoteca del Centro e distribuito a cura del Centro stesso.

Nel 1961 fu nominato Vice Presidente il signor Matteo Fontana, munifico benefattore e dinamico assertore della promozione avisina.

Negli anni ’80, a seguito della sempre maggiore richiesta di sangue soprattutto allo scopo di razionalizzare l’utilizzo del sangue, il Centro Trasfusionale Ospedaliero iniziò l’attività di separazione dei componenti sanguigni: ebbe inizio cioè la cosiddetta “terapia mirata”, ossia l’utilizzo degli emocomponenti.
Gli emocomponenti si ottengono mediante centrifugazione di sangue intero o con aferesi (apposite macchine separano i componenti del sangue richiesti all’atto della donazione e reinfondono al donatore quelli non richiesti).
Nell’anno 1988, a seguito di accordi con l’Avis di Cassano Magnago, i prelievi ai loro iscritti iniziarono ad essere effettuati da una nostra equipe distaccata in loco con frequenza mensile.

Successivamente, dagli anni ’90, i prelievi dei loro donatori avvengono invece presso la nostra Unità di Raccolta.

13 maggio 1969
13 maggio 1969

Negli ultimi anni, si sono aggiunti anche i donatori iscritti alle sezioni di Oggiona Santo Stefano e di Lonate Pozzolo.

Attualmente i donatori gestiti dalla nostra Unità di Raccolta sono oltre 3500.